Il giovedì 22 agosto 2024, memoria liturgica della BVM Regina, le nostre tre postulanti brasiliane, Ana Wladia, Deborah e Francisca Juliana, dopo un prezioso periodo di Postulandato che è un tempo segnato da molte prove ma anche da tante grazie cominciano il loro Noviziato nella nostra sede di Fortaleza.
Il rito è iniziato alle ore 11.00 nella cappella della Comunità con una cerimonia intima, semplice ed essenziale tra i fratelli e le sorelle che tanto si sono impegnati perché questo momento potesse essere speciale e indimenticabile. Le nostre novizie hanno vissuto una miscela di emozioni, sia nei giorni precedenti sia nel momento del rito, presieduto da Padre Hananias, condotto da Madre Macrina Maria e accompagnato in modalità online dal nostro Superiore Generale, P. Martino, che, alla fine del rito, ha diretto alle noviziato delle parole di esortazione alla gioia, alla perseveranza e al docile abbandono nelle mani della formatrice. Ogni momento è stato importante e significativo, specialmente il rito simbolico di congedo (addio) al mondo, durante il quale le novizie si sono emozionate parlando delle loro radici, delle loro famiglie di origine e dei momenti difficili che già hanno affrontato nella loro vita, così permettendo alla Comunità di conoscerle intimamente. Il rito è proseguito poi con l’imposizione del nuovo nome, contrassegnato da sentimenti di ansietà, allegria e sorpresa; Ana Wladia, Deborah e Juliana hanno ricevuto da P. Martino un nome religioso, rispettivamente : Maria Lucia do Sagrado Coração de Jesus, Maria Celina do Espírito Santo e Maria Michaela do Pai Misericordioso. Verso la fine della cerimonia c’è stata la consegna della Regola di Vita che, come menzionato nel rito, “è la via maestra della nostra santità”; di seguito M. Macrina, di ginocchio davanti all’altare, ha ricevuto dalle mani di Pe Hananias, delegato del Superiore Generale, il mandato di Maestra delle novizie. Infine il momento emozionante in cui la Maestra lava i piedi alle novizie, esprimendo così il desiderio di servirle con umiltà, timore è fervore nel processo di crescita e docilità del cuore, lasciandosi sempre di più e sempre meglio modellare dalla Grazia divina. Dopo il rito e con tanta gioia abbiamo festeggiato questo momento con un barbecue in famiglia.
